Gentilissimi Genitori
Carissimi Docenti e non docenti
Carissimi/e alunni/e
Il cammino verso la Pasqua in questo “Anno Santo della Misericordia” non può avere il sorriso della Pasqua degli anni scorsi. Le 13 ragazze dell’Erasmus, tra le quali ben sette nostre connazionali, stroncate nel tragico incidente stradale in Spagna e la strage umana degli attentati di Bruxelles sollevano ombre inquiete sul nostro quotidiano vivere.
Dolore e turbamento sono i sentimenti che tutti abbiamo nel cuore. Il “perché?!” di tutto questo è una domanda, non formale, inevitabile per persone libere e ragionevoli quali siamo. Tutti portiamo nel cuore la bruciante attesa di risposta, il bisogno di un senso, l’urgenza di capire, la necessità di qualcuno che comunichi speranza e fiducia. Mi permetto di proporvi una riflessione di Papa Francesco che ha la forza di sostenere la nostra speranza, viva in noi, pur nella rabbia di queste ore: «La fragilità dei tempi in cui viviamo è anche questa: credere che non esista possibilità di riscatto, una mano che ti rialza, un abbraccio che ti salva, ti perdona, ti risolleva, ti inonda di un amore infinito, paziente, indulgente; ti rimette in carreggiata. Quando si sperimenta l’abbraccio di misericordia, quando ci si lascia abbracciare, quando ci si commuove: allora la vita può cambiare, perché cerchiamo di rispondere a questo dono immenso e imprevisto, che agli occhi umani può apparire perfino “ingiusto”, per quanto è sovrabbondante».
Vi ricordo che le VACANZE di PASQUA sono da giovedì 24 marzo fino a martedì 29 marzo, compreso. Mercoledì 30 marzo corrente le lezioni riprenderanno con l’orario regolare consueto. Con nel cuore la speranza che viene da Cristo, nonostante l’inquietudine per quanto in questi giorni in Spagna e a Bruxelles, invio a tutti voi i più cordiali auguri di Buona Pasqua.
don Guido Ottorino Randon
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