“Che il Natale porti una febbre di vita nel cuore”. Gli auguri del nostro Rettore

Carissimi Genitori e Alunni/e

Carissimi Docenti e non docenti

Da ieri siamo dentro il grande Giubileo della misericordia. Andando oltre il pur grandioso evento mediatico, è intelligenza fermarci e coglierne il significato, come Papa Francesco l’ha evidenziato aprendo la Porta Santa con una citazione di Sant’Agostino:

“Entrare per quella Porta significa scoprire la profondità della misericordia del Padre che tutti accoglie e ad ognuno va incontro personalmente. E’ Lui che ci cerca! E’ Lui che ci viene incontro! … Quanto torto viene fatto a Dio e alla sua grazia quando si afferma anzitutto che i peccati sono puniti dal suo giudizio, senza anteporre invece che sono perdonati dalla sua misericordia”.

Se solo ci fermassimo un po’ e fissassimo con libertà il nostro cuore diventeremmo capaci di commuoverci per il bisogno che abbiamo che la nostra vita venga abbracciata da una carezza divina per poterla ritrovare nello splendore della sua creativa bellezza! Mi viene in mente un giudizio sul nostro tempo che decenni or sono dava il grande pensatore trentino Teillhard De Chardin:

“Il pericolo maggiore che possa temere l’umanità oggi non è la catastrofe che venga dal di fuori, una catastrofe stellare, non è la fame, né la peste. E’ invece quella malattia spirituale, la più terribile perché il più direttamente umano dei flagelli, che è la perdita del gusto di vivere”.

Carissimi, il Natale ci riconvoca tutti, credenti e no, praticanti e no, attorno alla grotta di quel Bambino divino e, imparando dallo sguardo di Maria e di Giuseppe, ci invita a riprendere il cammino della storia con gli occhi fissi sul mistero di tenerezza che il presepe comunica, abbandonando, come dice Papa Francesco “ogni forma di paura e di timore, perché non si addice a chi è amato, vivendo piuttosto la gioia dell’incontro che tutto trasforma”. Il nostro augurio di BUON NATALE è la domanda al Bambino Gesù che porti nei vostri cuori la sua febbre di vita e si accompagna al più sincero desiderio che l’ANNO 2016 vi sorrida di felicità.

Quest’anno avremo l’occasione felicissima dell’iniziativa “Natale a Palazzo” per scambiarci gli auguri (domenica 13 p.v., dalle ore 10:30 alle 14:30 – Il ritrovo per bambini e ragazzi è alle ore 10.00). Inoltre mercoledì 23 dicembre, alle ore 11:00, c/o la Chiesa dei padri Scalabrini celebreremo la Santa Messa, con tutti gli alunni/e, i docenti e tutti i genitori che possono essere presenti. I Bambini/e della Scuola d’Infanzia, dopo la Messa, si fermeranno a pranzo nella sede di viale Scalabrini e per le ore 13:30 faranno ritorno in Via Foza. Alle 13:30 tutti gli alunni rientreranno in famiglia per le vacanze natalizie.

Le lezioni riprenderanno regolarmente giovedì 07 gennaio 2016.

A tutti i più cordiali e cari saluti e auguri di Buone Feste!

don Guido Randon

M.a Daniela Maria Zonta

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