Carissime/i Alunne/i, Carissimi Genitori
Carissimi Docenti e Personale non docente
Quanti di voi hanno potuto partecipare alla serata dello scorso 5 dicembre sono stati aiutati a comprendere il fondamento originale del “rischio educativo”, che sta a fondamento del lavoro formativo e didattico della nostra scuola. La lettura di un intervento del 1988 di Giussani, ci ha immersi nella inesauribile bellezza del Natale:
“Questi nulla che siamo ognuno di noi possono essere presi da Dio e resi cose grandi. Così è stato per la Madonna, l’Onnipotente si è unito a lei nel modo a noi inconcepibile, che ci è impossibile immaginare, perché più di così non si poteva fare: è come se avesse esaurito la sua infinità, Dio, diventando Figlio di quella ragazza. Il Verbo si è fatto carne. Sono di quelle cose che bisogna stare a guardare come si guardano le cose più grandi e più belle. La Vergine è stata investita dalla potenza di Dio e così il Figlio dell’Altissimo si è reso Suo Figlio. Come Maria si è espressa? Dice il Vangelo: Fiat, come un soffio, ecco, come era nulla questa piccola ragazza di 15 anni così questo enorme gesto ha avuto un valore decisivo per tutto quanto il mondo. Fiat, un soffio, il soffio della libertà, e la libertà è la capacità di aderire all’Essere, al Mistero…”.
Che nobiltà caratterizza le nostre persone umane, che grandezza il dono della libertà! In una celebre frase Albert Camus nei “Taccuini” scrisse: “Non è attraverso degli scrupoli che l’uomo diventerà grande; la grandezza viene per grazia di Dio, come un bel giorno”.
Carissimi! Il nostro augurio è che il Natale sia questo BEL GIORNO per tutti voi.
Già sentiamo palpitare il grande cuore del Natale in davvero tanti genitori, per la testimonianza di amore ai figli, per l’aiuto che offrono costantemente alle attività della scuola, mettendo a disposizione il loro tempo e le loro competenze con commovente bontà, per la generosità di tanti benefattori che con le loro offerte ci sono vicini e ci sostengono.
Un gratissimo e cordialissimo abbraccio a tutti. Buon Natale! Felice anno 2023!
Don Guido Randon
Daniela Zonta
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